Grande successo per la 3^ edizione di Reviviscenze Musicali

Abbiamo aperto la Rassegna 2022 a Brunello e lì, nello stesso magico luogo, l’abbiamo conclusa.

La Chiesa di Santa Maria Annunciata (XIII-XIV sec.) è stata di ottimo auspicio.

Ha abbracciato i sei concerti di questa 3^ edizione di Reviviscenze Musicali che ci ha portato anche a Bodio Lomnago, Albizzate, Vergiate e Cardano al Campo.

Bisogna riconoscere quanto sia stata vincente questa altra sfida, è stato un bellissimo percorso, un crescendo di qualità e successo, la presenza di un pubblico che non ha mai lesinato negli applausi e nel manifestare caldamente l’emozione creata dal momento.

È importante per noi percepire questo riscontro perché oltre che a gratificarci ci esorta a proseguire su questa strada che, nonostante richieda tanto impegno, ci rafforza nel nostro obiettivo di promuovere Arte e Cultura, cibo importante per lo spirito.

Insieme a questo rilevante obiettivo abbiamo un altro ambizioso progetto (condizione contenuta nello Statuto) ed è quello di affiancare ad ogni evento il sostegno ad un progetto sociale e/o umanitario individuato sempre con grande attenzione dal Comitato Direttivo dell’Associazione.

La Rassegna 2022 è stata associata alla raccolta fondi per il sostegno dei progetti della Fondazione Giacomo Ascoli di Varese, stimata e ben conosciuta realtà della nostra Provincia.

Non possiamo celare un certo disorientamento in merito alla mancanza di interesse da parte della Fondazione Ascoli.

Ci avrebbe fatto molto piacere ricevere un contatto da parte dei rappresentanti e magari anche la loro presenza ad un concerto o ancora la collaborazione per la promozione della stessa rassegna. Purtroppo, le cose non sono andate così ma confidiamo comunque nella nostra buona volontà di procedere con i nostri principi, anche se siamo una piccola realtà non abbiamo nulla da invidiare a grosse istituzioni solo perchè più visibili.

Ringraziamo il giornalista Andrea Giacometti che con grande attenzione ci ha sempre seguiti pubblicando interessanti articoli sul quotidiano “La Prealpina”.

Siamo già proiettati alla programmazione delle prossime attività, sempre con entusiasmo e tanta energia.

Ci vediamo alla prossima e grazie ancora a tutti.